
Sabato 26 aprile 2025 l’artista argentino Ernesto Morales inaugurerà la mostra personale “Tra le ombre dorate del silenzio” presso la sede del Museo dell’Opera del Duomo e del Complesso Monumentale di San Domenico: una grande mostra realizzata in occasione del Giubileo 2025 con oltre trenta opere inedite incentrate sui temi della luce e dello spazio, e sulla metafora della trasformazione, indagati attraverso la pittura.
Invitato dalla Curia Diocesana di Prato a presentare gli esiti della sua nuova ricerca, Ernesto Morales ha concepito questo suo nuovo progettocome un percorso unitario volto a rielaborare con un rinnovato vigore espressivo i temi della luce e dello spazio in dialogo con l’opera degli artisti rinascimentali presenti nella collezione dei Musei Diocesani.
“Tra le ombre dorate del silenzio” cattura l’essenza della ricerca di Ernesto Morales sulla luce, esplorando il delicato equilibrio tra luce e oscurità. La luce, pur restando velata, si fa strada nelle ombre, rivelando una realtà nascosta e profonda in cui il silenzio diventa lo spazio privilegiato per questa riflessione, un luogo di scoperta e introspezione. Morales non solo indaga la luce come fenomeno fisico, ma la reinventa come simbolo di trascendenza e rivelazione.
Ernesto Morales nasce nel 1974 a Montevideo, in Uruguay, e inizia il suo percorso artistico a Buenos Aires dove ha vissuto fino al 2006 per poi trasferirsi in Europa. Dopo un primo periodo a Parigi, stabilisce il suo studio in Italia, inizialmente a Roma e dal 2011 a Torino.
La sua ricerca artistica lo ha condotto negli ultimi venti anni a realizzare mostre in musei e gallerie internazionali tra Europa, America e Sud-Est asiatico. Tra il 2009 e il 2025 ha rappresentato istituzionalmente Italia, Argentina e Uruguay con una serie di importanti esposizioni personali. Nel 2019 è stata inaugurata la sua retrospettiva “Mindscapes” a New York presso il Consolato Generale della Repubblica Argentina. Nel 2023 ha realizzato la mostra “Come fosse luce” in dialogo con l’opera di Lucio Fontana presso la Fondazione La Crescentina in Italia, mentre nel 2024 è stata inaugurata la sua mostra “The beginning and the light” presso il Rothko Museum in Lettonia.
La mostra è stata organizzata dalla Galleria DieMauer e PostArt, ed è patrocinata dalla Regione Toscana, dal Comune di Prato, dall’Ambasciata Argentina in Italia, dall’Ambasciata Argentina della Santa Sede.
Le opere della mostra esposte presso il complesso di San Domenico saranno visibili nei seguenti orari: venerdì dalle 18.00 alle 20.00; sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00; domenica dalle 10.00 alle 13.00. Sarà possibile richiedere aperture straordinarie ai seguenti contatti: 3482493640 – piergiorgio@diemauer.it .
Le opere della mostra esposte presso il Museo dell’Opera del Duomo saranno visibili nei consueti orari di apertura del museo: dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 17.00 e la domenica dalle 13.00 alle 17.00.